potete già intuire quanto mi abbia amato allora ( dico allora perché adesso non c’è più clinicamente) colei che dopo quindici ore di lavoro accoglieva il mio corpo stanco, distrutto dalla fatica; (non visto crollavo addormentato abusivamente alcuni minuti, accovacciato per terra sul pavimento del "cesso" col capo reclinato sul water-closed );.. quanto mi abbia accudito colei che gestiva il mio corpo solo vegetativo che non mangiava se prima la fatica od il sonno fossero scesi a livelli sopportabili. Vogliate pensare con simpatia a chi buttava ogni due giorni nella lavatrice una tuta lurida; a chi accarezzava senza parlarmi, senza dire che sarei stato un pulito " elegante" professore di religione, bastava solo che lo avessi voluto….Mi sarebbero bastati alcuni gesti semplici esterni di pentimento e qualche vescovo "progressista" in zone neutre in cui non fossi conosciuto, avrebbe addirittura permesso di farmi vivere economicamente insegnando religione……..